Bambini e quarantena: la ruota delle buone abitudini

Questa segregazione forzata a causa dell’emergenza covid-19 non è facile per nessuno.

Soprattutto perché non possiamo sapere quando potremo tornare alla normalità, ed è in parte anche difficile immaginarci come sarà.

Per il primo periodo ho lasciato i miei figli in pigiama tutto il giorno perché ho assecondato la loro richiesta: “tanto mamma non dobbiamo uscire.”

Poi ho realizzato che restare in pigiama fosse come lasciare il letto disfatto nell’attesa di tornarci a dormire la sera, e così ho cambiato subito rotta per non trovarmi a non distinguere più il giorno dalla notte.
Credo che, in un momento di incertezza come questo, le abitudini di sempre siano necessarie perché sono dei punti di continuità tra ieri e oggi, degli elementi di familiarità che – essendo positivi – ci aiutano a non buttarci giù ma a restare ben saldi.

Anche se siamo chiusi in casa e sappiamo che il massimo che faremo è prendere una boccata d’aria in balcone, ogni mattina ci togliamo il pigiama e lo riponiamo con cura sotto il cuscino.

Ed è questa la prima azione che fanno i miei figli al loro risveglio dopo la colazione: la stessa che facevamo prima che scoppiasse l’emergenza covid-19.

Trovare delle strategie pratiche per gestire al meglio il tempo familiare diventa una necessità imprescindibile.

Altrimenti si ha quell’impressione di non concludere nulla, di farci scappare tutto di  mano e a fine giornata di sentirci un po’ come un criceto sulla ruota.

E’ indubbio che arrivare indenni a sera sia un’ardua impresa. Tuttavia, se riusciamo a scandire i vari momenti della giornata stabilendo una routine condivisa con i nostri figli – che visto il momento ritengo debba essere comunque flessibile –  non potrà che facilitare tutti.

Stabilire insieme ai vostri figli i tempi della giornata dedicati al gioco, ai compiti, all’utilizzo di tablet e/o tv vi aiuta a regolamentarne anche l’uso e ad evitare abusi, soprattutto in questo periodo delicato dove non essendoci scuola e nemmeno attività extrascolastiche è più facile farsi scappare la situazione di mano.

Ovviamente è bene essere più indulgenti anche con noi stessi e non sentirci in colpa se permettiamo loro di guardare più tv del solito o di giocare di più ai video giochi. Anche noi adulti siamo costretti a fare smart-working da casa e, in mancanza di una baby sitter in carne e d’ossa che ci aiuti e non potendo contare sui nonni, la “baby sitter televisione” è una delle poche alleate su cui possiamo contare. 

1° consiglio pratico: costruite la vostra ruota della giornata e delle buone abitudini

Il bambino cui è data la possibilità di conoscere – anche visivamente –  quel che gli aspetta dalla giornata che ha davanti – è rassicurato. In questo modo, infatti, ritrova nella ripetitività dei gesti la scansione temporale delle sue 24 ore.

I bambini, infatti, non hanno la stessa concezione del tempo di noi adulti. Finché non sa leggere l’orologio,  infatti, per lui la mamma non arriva a prenderlo a scuola alle 16, ma “dopo” la nanna o il pranzo. Se quindi il bambino concepisce il tempo come una successione di attività e situazioni, ecco che costruire “una ruota della giornata” può aiutarlo a farlo sentire più consapevole e partecipe di quello che dovrà fare.

Realizzare la vostra ruota delle buone abitudini insieme ai vostri figli non solo vi aiuterà a ingannare il tempo, ma anche a rinforzare la relazione. Inoltre, per loro assumerà un significato di maggiore valenza perché lo hanno costruito loro e, tendenzialmente, saranno più coinvolti nel “rispettarlo”.

Ecco come realizzare la vostra ruota delle buone abitudini in 6 brevi step

1- Prendete un supporto rigido tondo (fondo torta sarebbe l’ideale)

2- suddividetelo per le ore della giornata (potete scrivere le ore oppure ometterle)

3- fatelo colorare ai bambini con le tempere (noi abbiamo disegnato dentro al cerchio grande un cerchio più piccolo in cui disegnare il loro personaggio o peluche preferito)

4- prendete un rotolino di scotch per ricalcare il cerchio, oppure se avete un compasso fate voi dei cerchi del diametro proporzionato a quello del vostro supporto di base. Se avete del cartone incollatelo sotto, in modo da rinforzare il supporto. 

5- fate disegnare ai bambini le diverse attività che scandiscono la vostra giornata (per facilitare il compito basta anche disegnare un simbolo: lo spazzolino da denti per indicare l’igiene serale e mattutina, oppure un libro per indicare la favola della buona notte, etc)

Se volete sbizzarrirvi potete cercare tra le illustrazioni degli albi che avete a casa immagini che raffigurino la diverse azioni quotidiane e copiarle, oppure farle ricalcare ai vostri figli.

6- Procuratevi delle semplici mollette da bucato (in legno meglio che in plastica) che vi serviranno per attaccare e staccare i diversi bollini con raffigurate le attività da svolgere.

Potete scegliere se attaccare il bollino quando l’attività si è svolta e a fine giornata disfarlo tutto per poterlo ricominciare il giorno seguente, oppure potete mettere sulla ruota tutti i bollini e man mano togliere le attività svolte.

Per il bambino è fondamentale sapere di avere un posto preciso nell’ambiente in cui vive, di poter collaborare con l’adulto, insomma, di rendersi utile. Spesso ci dimentichiamo di come piaccia ai bambini essere resi partecipi e motivati anche solo nell’andare a fare la spesa (se si danno loro dei compiti da portare a termine), invece che sentirsi “trascinati” da noi in attività per loro prive di interesse.

Qui sotto potete trovare il video-tutorial del laboratorio

Vi ricordo di prevedere nella ruota anche qualche attività di vita pratica, come ad esempio lavare i piatti, apparecchiare, sparecchiare, spazzare etc. Coinvolgere il bambino in attività domestiche significa riconoscerlo come persona, renderlo protagonista, rafforzare la sua fiducia in se stesso e nelle sua capacità.

 tabella tratta dal sito www.curiosandosiimpara.com

Per sopravvivere nella vita da mamma, così come nel lavoro, vale la medesima semplice regola: trovare dei buoni collaboratori e motivarli.

“101 giochi intelligenti e creativi da fare con il tuo bambino da 0 a 5 anni” è un libro che vi suggerisco e nel quale potete trovare una Tabella del tempo da usare in alternativa alla ruota, o cmq da vedere per ispirarvi.