Quali libri leggere ai bambini (0-6 mesi)

Quali libri leggere ai bambini tra gli 0 e 6 mesi? Questa è la domanda che più spesso mi fate da quando sono diventata mammatris.

E in effetti, grazie a Elisa, mi sono rituffata nell’universo dei libretti “primi mesi” che avevo accantonato nell’angolo più alto della libreria dei miei figli, con l’intenzione di donarli a qualche biblioteca o asilo.

Invece da un paio di mesi sono tornati in auge e si sono rimpossessati dello scaffale basso. In questo modo sono i miei figli più grandi che – di tanto in tanto – scelgono un libro per la sorellina e glielo portano per sfogliarlo insieme. Lei li ascolta estasiata e io ho l’impressione che potrebbero leggerle anche l’elenco della spesa, ma sarebbe comunque rapita e incantata. 

Mi piacerebbe condividere con voi una selezione di libretti, suddivisi per categoria, per appassionare i vostri bambini alla lettura già dai primi mesi.

Libri Tattili di stoffa e cartonati

Tra gli zero e sei mesi di età, sono sicuramente molto adatti i libri tattili, con figure dai forti contrasti cromatici e inserti di materiali diversi da toccare.

Si possono trovare sia in morbida stoffa sia in versione cartonata, facile da maneggiare e resistente. I nostri preferiti sono stati i libri in stoffa edizione El , la serie di Fiona Watt, e quelli a fisarmonica ispirati allo studio del fisioterapista Glen Doman di  Tiny love (il metodo prevede che i genitori mostrino i libriccini al bebè, li appendano o li utilizzino come cuscini morbidi legati alle sbarre del lettino come stimolo per lo sviluppo precoce della percezione e delle abilità cognitive).

Il libro a fisarmonica di Tiny Love

Il libro tattile di Fiona Watt

Libri di stoffa fatti a mano con marchiatura CE 

Una recente e piacevole scoperta sono stati i QuietBook realizzati con amore da Silvia. Si tratta di libri sensoriali ed educativi ad anelli apribili, personalizzabili e con marchiature CE (il che significa che il libro è sì fatto artigianalmente, ma con l’accortezza di un processo industriale, in cui i libri sono testati ed assemblati con materiale certificato, rispettando le normative sui giocattoli). 

Se andate a visitare il suo sito vedrete le più disparate attività suddivise per fascia d’età 0-6 mesi, 6-18, 18-36, 36+. Al fianco di ogni attività proposta sono evidenziate anche le diverse abilità che vengono sollecitate e stimolate, studiate in base all’età del bimbo: coordinazione oculo manuale e bilaterale, stimolo visivo e sonoro, sviluppo del gioco autonomo e imitazione, associazioni logiche, rafforzo del linguaggio ed espressività, creatività e fantasia. 

Sul sito trovate il catalogo delle attività in modo che possiate comporre il libro tattile a vostro piacimento mischiando le diverse pagine e alternando numeri e parole, attività quotidiane, colori e animali, stagioni, mestieri, luoghi, sfide, gioco simbolico, etc.

I diversi materiali utilizzati stimolano l’esperienza tattile: accarezzando le varie consistenze di stoffa il bambino scopre il velluto, la rete, il pannolenci, il cotone e molto altro ancora. Ogni libretto è dotato di anelli, il che vi permette di inserire più pagine nel corso del tempo in modo da costruirne un libro di stoffa unico, realizzato in base ai vostri gusti e a quelli del vostro bambino. E’ anche una simpatica idea per un regalo perché la copertina è personalizzabile con il nome del bimbo e sul retro potete anche scrivere una dedica.

Visto che dei libretti di Silvia ci siamo innamorati, avrete anche voi uno sconto del 10% su una spesa minima di 30 euro se acquisterete sul suo sito utilizzando il codice “mammachelibro2019”.  Lo sconto è utilizzabile fino a tre volte visto che i libri crescono e si possono aggiungere di volta in volta nuove pagine. 

Libri tattili cartonati 

Sempre nella categoria dei libri tattili, in versione cartonata, vi consiglio di dare un occhio alla collana dei Carezzalibri della Usborne e alla linea di Fiona Land, che vi accompagnano dai primi mesi fino all’anno di età.

Libri con fotografie di facce e particolari del corpo 

Diversi studi hanno evidenziato la predilezione del neonato per i volti umani. Già a poche ore dalla nascita, tra un’immagine complessa e la sagoma di un viso con occhi e bocca ben delineati, il bimbo mostra di preferire la seconda. Ecco perché i libri con le facce sono da loro particolarmente amati. Già a 3 mesi i bambini sono in grado di discriminare un volto sorridente da uno imbronciato. Fino all’età di 6-9 mesi per il bambino è più facile riconoscere gli oggetti rappresentati con immagini realistiche (fotografie o disegni fedeli). Un libro che proprio per questo motivo piace molto è Il viaggio di piedino.

Libri come  «Facciamo le facce» sono studiati per i piccolissimi: ogni faccia rappresenta una determinata espressione, che corrisponde a sua volta a un’emozione: gioia, rabbia, tristezza, stupore…

I bambini avranno modo di osservare le immagini, esercitando la loro capacità di riconoscimento delle figure e degli stati d’animo associati. A ogni faccia può essere affiancata anche una breve filastrocca che mamma e papà possono leggere ai piccoli, i quali apprezzano la musicalità delle rime. I libri delle facce  permettono al bambino di rivedere e consolidare le diverse espressioni emotive apprese nella relazione con la madre.

Un altro libro molto amato che riprende le facce di bambini frontalmente è “Guarda che faccia” .

Vi segnalo anche un altro libro molto poetico e delicato “A fior di pelle” da utilizzare per piccoli momenti di gioco tra grandi e bambini. La pelle disegna il nostro confine, ma è anche il punto di contatto tra noi e il mondo. Sulla pelle si sente, si tocca, si gioca: musica di parole e ironia di immagini per nominare e coccolare le parti del corpo. Infine molto particolare è il libro “Facce” di Antonella Abbatiello.

Libri con filastrocche e onomatopee

La voce del genitore ha un effetto benefico. Nella sua vita intrauterina il bambino ha imparato a riconoscere la voce della mamma e di chi le sta intorno. Una volta nato sono proprio le parole di mamma e papà (o dei fratelli) a spiegare il mondo al bambino e a rassicurarlo. Giocare con le parole, cantare e recitare filastrocche al bimbo finché è piccolo, non solo cementifica la relazione con l’adulto arricchendo il bambino sul piano emotivo-relazionale, ma diventa anche uno stimolo prezioso per allenare la mente, ampliare il vocabolario e la capacità espressiva del bambino. 

Collana 0-3 anni Franco Cosimo Panini

Libri come Mano manina,Tiritete,Rime per le mani, Mamme in sol sono ricchi di illustrazioni dai colori vivaci con tante filastrocche adatte ai più piccoli. Questa linea editoriale è stata progettata da Emanuela Bussolati e Antonella Vincenzi e anche se potete iniziare a leggerla sin da subito, sarà molto apprezzata anche verso l’anno d’età del bimbo.

 La lista sarebbe ancora lunga e non mi è possibile esaurirla in un solo articolo. Per questo motivo vi consiglio di leggere anche “Quali libri leggere ai bambini (6-12 mesi) e “Libri consigliati 0-6 anni. Quali sono i criteri di selezione”

Buone letture!