Come promesso riassumo in questo articolo tutti i titoli che ho pensato da consigliarvi per questa estate.
Li ho suddivisi per età, sebbene sappiate che per me definire l’età di lettura di un libro è sempre molto soggettivo, perché dipende da diversi fattori che prescindono dall’età anagrafica del bambino.
Tuttavia, sebbene per me sia sempre molto difficile selezionare alcuni titoli e lasciarne fuori altri, ecco qui i miei suggerimenti:
Per la fascia dei piccolini non ho potuto non mettere Topotto e l’imperdibile “Posso guardare nel tuo pannolino?” e il silent book “Basta Pannolino” pensando che per molti (dai due anni in avanti) è proprio l’estate il momento più adatto per lo spannolinamento!
Chi volesse approfondire il tema può trovare anche qualche suggerimento in questo articolo “5 stratagemmi per togliere il pannolino con successo”
un’altra collana che non può mancare nelle librerie dei più piccoli è Coniglietto fa il bagnetto, Coniglietto ha la bua, Buonanotte coniglietto.
Sono libri interattivi che invitano il bambino a compiere piccole azioni che permettono così alla storia di proseguire in cui il bambino è parte attiva. Inutile dirvi che Elisa li ha adorati anche perché quest’anno ha sviluppato una vera passione-ossessione per i coniglietti e così è stata la nostra lettura irrinunciabile ogni sera. Per fortuna che sono tre diversi titoli, così almeno io ho potuto “variare”…
In aggiunta a questi libri vi invito a curiosare anche nell’articolo “Libri della buonanotte” e “Libri imperdibili 9-18 mesi”
Una casa editrice che vi consiglio perché per la fascia dei piccolini dai primi mesi fino ai 2/3 anni fa sempre libri molto carini è Gallucci Editore. Direi che la maggior parte dei nostri libri per questa fascia d’età è proprio di questa casa editrice accanto a Babalibri e anche Sinnos.
Molto carino è il libro-burattino Chi ha visto l’osso di Fuffi che permette all’adulto di leggere il libro animando il simpatico cagnolino, da abbinare ai due libretti a cursore “A passeggio nei prati” e “Sotto le stelle”
Achille cane quadrato è una delle ultime novità di Sinnos che narra la storia di un cane molto speciale, capace di assumere diverse forme prima di trovare la sua forma felice.
Infine “fuori dal mio bagno” è un libretto interattivo basta scuoterlo e le onde seguiranno il movimento per la sorpresa dei più piccoli.
Molto avvincente, ricco di curiosità è “il libro pop up degli animali”.
Potete iniziare a leggerlo dai 3 anni ma vi terrà compagnia almeno fino ai 5 anni! E’ un grande libro illustrato che risponde alle prime domande dei bambini sugli animali. Dalla fattoria al mare, dalla savana alla foresta amazzonica: perché il cavallo dorme in piedi? Perché la zebra ha le strisce? Perché la giraffa ha il collo lungo? E ancora, quanti puntini ha la coccinella? L’ippopotamo sa nuotare? A che cosa serve il marsupio del canguro? Il panda è un orso? Sono più di 80 le domande che trovano risposta in questo libro. In ogni pagina troverete finestrelle da sollevare e inserti da tirare o ruotare che celano le risposte e invitano i piccoli a interagire con la pagina. Indovinelli, vero o falso e il grande quiz finale rendono la lettura un momento di scoperta e gioco.
Sempre avvincente con i suoni degli animali della Savana, adatto sin dai 12 mesi è il libro “Nella Savana. Racconti sonori”
Per la fascia dai 5 anni anni un libro che in vacanza non può mancare è proprio “Lola non si perde” e i suoi 6 magici trucchi per sapere cosa fare e soprattutto cosa NON fare nel caso si dovesse perdere di vista i genitori:
1. Non vado a cercare, aspetto di essere trovato
2. Non attraverso mai la strada
3. Cerco persone in uniforme a cui chiedere aiuto
4. Uno sconosciuto? Non mi fido!
5. Nella mia scarpa tengo il contatto della mamma!
6. Rimango visibile, non mi nascondo!
Leggere questo libro con i miei figli e ripetere tipo mantra la regola numero 1: non vado a cercare, aspetto di essere trovato mi ha permesso di ritrovare Giacomo quella volta che si è perso insieme ai miei 10 anni di vita….
Quando lo abbiamo ritrovato lui mi ha detto che come diceva il libro di Lola non si era mosso aspettando che tornassimo noi da lui, come in effetti è stato.
“Buonanotte” è un libro divertentissimo che trovate videorecensito qui
“Hey cagnetto” un libro in rima, culto in Gran Bretagna che gioca sull’equivoco e sullo scambio di parole.
La mia prima enciclopedia dei perchè
Questo libro lo consiglio da portare in giro per intrattenere i bambini ad esempio al ristorante o in tutte quelle situazioni da “viaggio” in cui questo libro Maxi Quiz può rivelarsi un formidabile alleato: perché sbattiamo le palpebre? Perché i neonati non sanno camminare? Perché ci sono 11 giocatori in una squadra di calcio? Perché le foglie cadono? Un libro per rispondere alle prime curiosità dei più piccoli sul mondo che li circonda. Tante domande su corpo umano, natura, animali, spazio e storia, con un quiz finale per mettersi alla prova.
Tutto quello che devo sapere sul mio corpo
Un libro molto ben fatto per scoprire tutti i segreti del corpo umano. Il libro invita a conoscere il proprio corpo dalla testa ai piedi, passando per le emozioni, le differenze di genere rappresentate con immagini chiare, e per la cura di sé nella quotidianità e anche quando si è ammalati. Alla fine del libro ci sono giochi divertenti e tante domande interessanti a cui rispondere. Un libro quindi non solo su il corpo umano, ma anche da usare come primo approccio alla sessualità.
Un mix di storie un po’ paurose e un po’ mostruose dal lieto fine. Un mostro in agguato nel buio della sua caverna; un re che si trova bellissimo; una strega che – da brava strega – cerca in tutti i modi di mangiare i bambini: apparentemente le solite storie, ma in realtà l’effetto comico deriva spesso dai ruoli capovolti: bambini che non hanno paura di niente e adulti che hanno paura di tutto, mostri e streghe che non riescono a comportarsi come veri mostri e vere streghe. Storie umoristiche, leggere e fantasiose.
Il progetto “SerenaMente” vuole aiutare i bambini tra i 4 e gli 8 anni a crescere sereni, familiarizzando con alcuni concetti tratti dal mondo della psicologia e della crescita personale.
Le idee che coltiviamo, infatti, influenzano i nostri comportamenti e quindi i risultati che otteniamo, nonché la serenità con la quale affrontiamo le sfide della vita.
Ogni albo illustrato della collana seleziona un’idea che la ricerca scientifica indica come utile a crescere bambini sereni e la racconta in modo comprensibile ai piccoli lettori. E così delle semplici storie con protagonisti simpatici animali antropomorfi diventano l’occasione non solo per una lettura piacevole, ma anche per seminare qualcosa di più importante.
Della collana sono usciti i primi 4 titoli:
In questo articolo “SerenaMente la nuova collana per crescere bambini sereni” trovate in sintesi la storia narrata nel libro e anche le illustrazioni interne dei 4 albi illustrati.
Questa sezione la consiglio a tutti quei bambini che si apprestano ad iniziare la prima elementare e anche a tutti coloro che invece l’hanno appena conclusa.
Anselmo va a scuola è un delizioso albo illustrato che racconta, attraverso le avventure di un bambino e del suo coniglietto di pezza, una scuola popolata di dizionari chiacchieroni e di malinconici mappamondi. Un’avventura trasognata, attraverso aule e alfabeti, libri e banchi, pensata per accompagnare per mano i bambini nel grande mistero scolastico che li attende.
Questo è un libro ironico che offre un vario e scanzonato ritratto delle diverse tipologie di maestre (e maestri) che si possono incontrare: ci sono maestre lunghe o maestre corte. Maestre larghe oppure sottili. Maestre scure, chiare, ricce, lisce, a pallini, a fiori, a spirali, a scacchi e in varie fantasie. Anche a righe e a quadretti, naturalmente. E dentro le maestre, invece, cosa c’è?
Per chi invece ha concluso la prima elementare consiglio alcuni titoli scritti in stampatello che rientrano nella categoria delle prime letture autonome quali ad esempio:
Illustrazioni deliziose, testo chiaro e storie carine.
Piccolo Tigre è molto malato: ha dolori dappertutto e non si regge in piedi. Per fortuna c’è Piccolo Orso a prendersi cura di lui! Lo prenderà in braccio, lo porterà a casa, lo fascerà, gli rimboccherà la coperta leopardata che gli piace tanto e gli cucinerà il suo piatto preferito (con qualche piccolo compromesso). Allora Piccolo Tigre si sentirà un po’ meglio… ma poi si sentirà di nuovo un po’ peggio, perché vorrà ricevere delle visite. E così inizia un viaggio alla scoperta del potere curativo dell’amicizia, dell’affetto, della solidarietà e del piatto preferito!
Janosch (pseudonimo di Horst Eckert) l’autore di questo libro, è molto noto e amato tra gli amanti della letteratura per l’infanzia per il suo mondo pieno di animali gentili e dialoghi surreali.
Le illustrazioni di questo piccolo albo scritto in stampatello sono deliziose. Il protagonista, Bris, è carinissimo ed è un piacere seguirlo nelle sue giornate: lunghe passeggiate in spiaggia, frequenti bagni in mare e un sacco di tempo per cercare tesori nascosti sotto la sabbia. Un giorno, però, la marea porta a casa sua un visitatore inaspettato, che se ne sta tranquillamente seduto in salotto con il libro preferito di Bris in una mano e un biscotto nell’altra. Da questo momento la sua vita cambierà…
Anche i mostri si lavano i denti
Un libro divertente e ironico che ricorda l’importanza di lavarsi i denti per sconfiggere il peggiore di tutti i mostri: le carie!
Di questo libro mi sono innamorata anni fa per le magiche illustrazioni, vi confesso che inizialmente l’ho acquistato con l’intento di ricavarne dei quadretti da appendere nella cameretta dei bambini al mare. Poi però lo abbiamo letto e riletto così tante volte che “distruggerlo” per utilizzare solo le illustrazioni mi spiaceva e così ho abbandonato l’idea.
Un libro molto adatto per le prime letture che racconta la storia del curioso gabbiano Gaetano che un giorno decide di avventurarsi per scoprire la meta dei suoi sogni: lo scoglio dello Stellino, che hai suoi occhi appare come un’isola misteriosa.
Una storia delicata che lascia un messaggio importante: “nulla è mai perduto davvero se lo conservi nel tuo cuore.” La piccola Sofia perde sulla spiaggia, durante un temporale improvviso, il suo amato e insostituibile orsetto. Solo il mare, con la sua rassicurante e silenziosa presenza, la potrà aiutare. Un libro per avvicinare i più piccoli al delicato tema della perdita grazie alla raffinatezza delle immagini e alla classicità di una storia capace di commuovere dal finale a sorpresa. Un albo capace di trasmettere il valore e l’importanza della speranza e dell’attesa.
Un consiglio che do sempre per invogliare i bambini a leggere in autonomia è proporre loro dei libri che facciano parte di una collana. Sarà banale dirlo, ma la collana, o la trilogia, è un ottimo incentivo a leggere e finire un libro per poi poter continuare con i successivi.
Quindi le collane di libri che vi consiglio per appassionare i bambini alla lettura senza forzature ma spingendo loro stessi a desiderare di finire un libro per collezionare il secondo sono:
Questa è una collana adatta adatta anche a partire dai 3 anni per il linguaggio semplice e le illustrazioni ricche di dettagli, ma la lettura è consigliata anche in autonomia visto che i temi affrontati possono avere più piani di lettura e il carattere in stampatello minuscolo è altamente leggibile per chi si appresta a leggere in autonomia.
Cane puzzone è senza dubbio il cane randagio che più appassiona i bambini, di cui ve lo dico, sul sito della casa editrice trovate anche il suo peluche che noi ovviamente abbiamo.
I libri sono stati scritti da Colas Gutman e illustrati da Marc Boutavant, tradotti da Francesca Novajra sono stati editi in Italia da Terre di mezzo.
Vi consiglio questa saga perché mio figlio l’ha scoperta un giorno in libreria (aveva appena iniziato la seconda elementare) e da quel giorno ha atteso l’uscita dei volumi successivi con gran trepidazione. Non solo, un giorno lo ha portato anche a scuola e ha contagiato anche i suoi compagni di classe.
Protagonista è questo cane randagio un po’ tonto e spelacchiato e anche parecchio pulcioso che ha per amico un gatto il cui nome è tutto un programma: Spiaccigatto perché “è un gatto schiacciato con cui condividere l’immondizia e le pulci di oggi in cambio della felicità di oggi stesso e di domani.”
Cane Puzzone è dolce e molto affettuoso, dall’indistruttibile ottimismo, alla ricerca del suo posto nel mondo, nonostante i tanti imprevisti che spesso finiscono per cacciarlo in un mare di guai dai quali però riesce sempre a cavarsela in modo esilarante.
Che mito! E’ una nuova serie narrativa in cui ogni libro è come un mini-romanzo nel quale si racconta una storia, o meglio, un mito classico.
Nella foto “Il cavallo di Troia” ma noi abbiamo anche “Romolo e Remo” e “Il tallone di Achille”. Il linguaggio è semplice e le tante illustrazioni agevolano la lettura in autonomia.
Per un approccio alla mitologia all’insegna del divertimento consiglio anche la lettura per i più grandicelli (dai 9 anni) di questo bellissimo libro che abbiamo scoperto di recente “Storie di bambini molto antichi”.
Un libro unico nel suo genere scritto da Laura Orvieto, cui è dedicato anche un prestigioso premio per la letteratura dell’infanzia.
Le storie di paura di un amico fantastico escono dalla creativa penna di Jeff Kinney, ormai autore noto per aver ideato la celebre collana “Diario di una schiappa”, da cui è stato tratto anche il film. Questa volta il tema prescelto sono le tante amate storie di paura.
Farsi trascinare sotto le coperte dall’irrefrenabile immaginazione di Rowley Jefferson sarà molto facile! Una serie di racconti comicamente terrificanti popolati da personaggi macabri e improbabili.
Per chi non conoscesse l’autore può iniziare a leggere il primo di una lunga serie “diario di una schiappa”, la cronaca delle avventure quotidiane di un imprevedibile e simpaticissimo “antieroe”.
Trilogia “il mio grosso grasso pesce zoombie”
Legato a questo libro ricorderò sempre un aneddoto dell’estate scorsa: eravamo in vacanza a Cervia e Giacomo aveva appena finito la seconda elementare, senza praticamente frequentarla più da febbraio, a causa del primo lockdown.
Una sera eravamo in libreria e, come spesso accade, la scelta di Giacomo sui libri da leggere ricade dalla capacità della copertina di attrarre o meno la sua attenzione.
In questo caso sia l’immagine con questo grosso pesce dagli occhi ipnotici sia il titolo “pesce Zoombie” lo avevano incuriosito tantissimo. Peccato, però, che in libreria ci fosse soltanto il volume 2 il volume 3 e mancasse proprio il primo, da cui era inevitabile dover partire.
E così ricordo ancora Giacomo che con orgoglio si diresse alla cassa per ordinare il suo primi libro.
E fino a qui tutto bene.
Purtroppo la libreria riuscì a procurarci il libro tanto bramato quasi a fine vacanza. Ogni giorno, prima di andare in spiaggia, passavamo davanti alla libreria e Giacomo si fiondava dentro nella speranza che il suo libro fosse arrivato.
Ogni giorno ne usciva deluso, con la promessa che sicuramente sarebbe arrivato il giorno seguente. Speranza che puntualmente veniva disattesa fino praticamente al giorno della partenza. Ammetto all’inizio di essermi alquanto infastidita per tale inefficienza (non sapevano mai dirci perché non arrivasse o darci una data reale).
Tuttavia devo ammettere che questo disguido ha insegnato a Giacomo una preziosa leziosa: l’importanza dell’attesa. Quando finalmente il libro è arrivato è stata una gran festa e soprattutto si è buttato a leggerlo perché lo aveva veramente desiderato tanto.
Il grande Nate e il caso insabbiato
Questo libro è l’ultimo uscito (ben il quinto volume) della serie di prima lettura che negli Stati Uniti ha avvicinato alla lettura intere generazioni di bambini e in Italia ha appena vinto il premio Orbil nella categoria narrativa 6-10 anni.
Protagonista Nate, bambino detective dal grande fiuto e una incontrollabile passione per i pancake.
In questa indagine estiva, Nate dovrà aiutare Oliver a ritrovare la sua borsa da spiaggia. Da che parte iniziare le ricerche? La spiaggia sembra tutta uguale, trovare una buona pista sarà tutt’altro che semplice…
Una serie consigliata per le prime letture autonome dai 6 anni e mezzo agli 8 è l’ideale.
il primo di questa serie a fumetti “Gli astrogatti – missione Luna” lo abbiamo scoperto con il passaparola da un amichetto di Giacomo, il che è già una garanzia. E infatti non ha deluso le aspettative. Una storia semplice e fantasiosa: la Terra è in piena crisi energetica e rischia il blackout totale. Per fortuna il Miglior Scienziato del Mondo ha la soluzione: creare una centrale solare sulla Luna. Ma qualcuno deve andare lassù per farlo, e chi meglio degli… AstroGatti! Biscotto, Piumino, Pon Pon e il Maggiore Miaoser sono i migliori gatti astronauti del pianeta e sono pronti a partire per la Missione Luna.
Dopo questa breve carrellata sulle collane, passerei così, random a darvi qualche titolo che vale la pena essere letto.
Il diario di junior è un libro che mio figlio di quasi 9 anni ha divorato in un pomeriggio. Anche in questo caso l’autore, James Patterson, è una garanzia. il libro inizia con una frase che mi ha subito colpito positivamente e che ingaggia il piccolo lettore: wowww l’hai aperto? Hai davvero aperto il mio libro? Era una vita che aspettavo questo momento che un cucciolo di uomo iniziasse a leggere la mia storia…”.
A pag 21 l’autore rinforza il piccolo lettore complimentandosi con lui per essere arrivato a leggere fino a pag.21! E lo invita a proseguire….
Di cosa parla dunque questo libro? Della vita di un cane ma, soprattutto, del suo esilarante punto di vista “da cane” in un mondo abitato e guidato soprattutto da esseri umani.
Restando in tema amici a quattro zampe, c’è da non perdere anche la storia vera di “Vito il gatto bionico”. All’interno del libro ci sono anche delle foto che ritraggono il vero Vito che ha ispirato la storia. Un libro che parla di diversità e inclusione attraverso la storia di Vito, un gatto diventato bionico a causa di un incidente che gli ha cambiato la vita. Non è sempre facile stare sui “trampoli”, si procede lentamente, un passo alla volta, ma Vito è ancora un provetto cacciatore e un gran giocherellone e può sempre contare sull’amore e l’aiuto delle sue mamme, Silvia e Linda, e sull’amicizia della piccola Amelie e del suo cagnolino Ragù.
Vito è la storia di un gatto speciale e unico: un gatto dalle molte vite dalla zampe bioniche!
Luigi – il giorno in cui ho regalato una pianta a uno sconosciuto
Questo libro è da avere punto. E’ un libro a fumetti, suddiviso in capitoli surreale quanto geniale. I miei figli hanno riso a crepapelle quando l’hanno letto e di sicuro in questo libro c’è tanto teatro dell’assurdo.
Il libro inizia così:
“Un bel mattino, insomma, non proprio bello, anzi un mattino abbastanza brutto, stavo passeggiando con il mio amico Miki, il vecchio pony. A un certo punto, sotto un lampione ho trovato una pianta. Qualcuno l’aveva buttata. Qualcuno non l’amava più, penso.”
Il capitolo che si intitola “il giorno in cui ho sognato di mangiare una begonia” ha un inizio davvero esilarante. Il bello di questo libro è proprio l’umorismo sottile e per nulla scontato che coglie il lettore (grande e piccolo) di sorpresa.
Uno di quei libri creativi che sono certa renda più creativo anche il lettore.
A proposito di libri divertenti anche Vacanze in balcone della brava Fulvia degli Innocenti è degno di nota: a causa della “frottolite” che a volte colpisce il capofamiglia Giacomo Capossi e lo porta irrimediabilmente ad abbellire la realtà con una serie di bugie, tutta la famiglia si ritrova blindata in casa con le serrande abbassate, rumori ridotti al minimo e un frigo e freezer ben fornito (almeno così si spera).
Quest’anno la famiglia Capossi le ferie non se le può proprio permettere neppure a Igea Marina dove è solita andare. E così, dopo le ferie in Calabria di Gino Trippalli, quelle a Lido di Jesolo di Mario Martini e la ciliegina sulla torta di Sandrino Bignami con la sua vacanza in barca a vela in Grecia, Giacomo stupisce tutti annunciando le sue imminenti ferie alle Maldive. Ormai l’ha sparata troppo grossa per poterla ritrattare e così la mamma ha un’idea: far finta di partire per l’aeroporto per poi rientrare di nascosto e passare le vacanze chiusi in casa. E l’abbronzatura? Per quella si faranno i turni sul piccolo balcone dell’appartamento al quinto piano.
Alla fine della loro straordinaria “vacanza in balcone”, per la famiglia Capossi niente sarà più lo stesso… e tutto sarà molto, molto meglio.
Nel finale un colpo di scena inaspettato che vi strapperà un sorriso.
Il testo, come tutte le uscite di Biancoenero, utilizza la font di alta leggibilità disegnata da Riccardo Lorusso e rivolta principalmente ai bambini con problemi di dislessia, anche se una lettura facilitata è ovviamente apprezzata da tutti, soprattutto dai bambini che hanno imparato da poco a leggere. Infatti anche in questo libro si trova un carattere tipografico più chiaro, pause tra un paragrafo e l’altro, carta color crema perché il bianco spara troppo!
Se i vostri figli non hanno mai letto nulla di Luis Sepulveda e hanno già compiuto 8 anni è ora di iniziare. Il suo libro più famoso da cui hanno tratto anche il film d’animazione è “Storia di una gabbianella e di un gatto che le insegnò a volare.
Mio figlio ha letto e si è appassionato alla “Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico” un’altra grande storia di amicizia nelle differenze.
Per chi ha invece voglia di cimentarsi in un genere intrigante ” a puntate” e ricco di suspense, consiglio “Dieci piccoli gialli”, lettura veloce, suddivisa in capitoletti che mantengono un buon ritmo e soprattutto l’attenzione e curiosità del piccolo lettore.
Ovviamente la lista sarebbe ancora lunghissima….ma provo a fermarmi qui!
Buona estate!