Sebbene Natale sia passato, questa mattina sparsi sul marciapiede c’erano dei coriandoli. Con aria sorpresa e incredula mio figlio non ha tardato a domandarmi: mamma quando è carnevale?
Ai bambini il carnevale piace molto (spesso anche agli adulti) perché rappresenta quel rovesciamento della realtà in cui i ruoli si invertono e, indossando la maschera del travestimento, ci è concesso essere chi vogliamo.
Tuttavia, questa possibilità di travestirsi, sperimentare e giocare a “vestire i panni di…” non dovrebbe essere concessa solo nella parentesi del Carnevale.
Infatti, il baule dei travestimenti nel quale trovare sciarpe, cappelli, scarpe di ogni genere, occhiali, maschere da super eroi, bacchette magiche, spade laser o elmetti da pompiere, dovrebbe essere presente in ogni cameretta. E, se possibile, la sua ideale collocazione dovrebbe essere in prossimità di uno specchio.
Il gioco del “far finta di…” – gioco simbolico per eccellenza – è una attività di vitale importanza per almeno 4 motivi:
- Attraverso il gioco dell’imitazione, il bambino elabora e sperimenta le varie identità, mettendo in scena tutto ciò che sta imparando e la sua conoscenza del mondo.
- Grazie all’identificazione con i diversi personaggi interpretati, il bambino verbalizza le emozioni (dalla gioia alla rabbia) acquisendo maggiore consapevolezza dei sentimenti anche contrastanti dentro di lui.
- Utilizzando un semplice oggetto (un cappello, un paio di scarpe o di occhiali) il bambino inventa nuove storie, immagina scenari e situazioni anche molto diverse dal suo quotidiano dando libero sfogo a fantasia e immaginazione.
- Vestendo gli abbinamenti più astrusi e improbabili (con i quali mai gli consentiremmo di uscire di casa) concediamo ai nostri figli la libertà di sperimentare e giocare senza “limiti” o costrizioni.
Se ancora non avete predisposto un contenitore adibito a tale scopo, non preoccupatevi: il Carnevale che si sta avvicinando sarà l’occasione buona per iniziare a costruire una base per il vostro “baule dei travestimenti” insieme ai vostri figli.
Potreste usare una cesta di paglia, oppure un contenitore porta giochi come questo, o ancora un baule come questo: il materiale al loro interno, ovviamente, dovrà essere vario.
Dalla mia esperienza di mamma e grazie al mio passato di attrice, in un buon baule dei travestimenti, oltre ai classici costumi di carnevale che avrete accumulato negli anni (anche vostri valgono), non dovrebbero mai mancare:
- Vestiti di uso comune prelevati direttamente dal vostro armadio e da quello di vostro marito (ad esempio una maglietta, una sciarpa, un paio di calze). Non sottovalutate gli armadi delle vostre mamme o nonne perché in quanto ad accessori riservano spesso belle sorprese;
- Un paio di parrucche colorate (in qualche negozietto cinese, per pochi euro, potrete facilmente trovare parrucche di ogni genere o accessori un po’ “stravaganti” che sicuramente saranno apprezzati dai vostri bambini);
- Delle stoffe di diverso materiale: dal tulle alla seta, a un semplice lenzuolo con un buco per infilarci la testa. Per le stoffe basterà farci un nodo e potranno essere indossate a mo’ di mantello;
- Cappelli di paglia, cappellini con visiera, cappelli di feltro da “diva”come questo, bombette, cappello a cilindro da mago come questo. Per chi volesse proprio sbizzarrirsi… segnalo questo set di cappelli glitterati che mi sembra molto carino;
- Borsette di ogni genere: a tracolla, con i manici, valigette, borsellini;
- Scarpe con i tacchi (anche zeppe vanno bene, che sono realisticamente più indossabili) o comunque scarpe di numeri grandi;
- Occhiali di plastica con finiti nasi di gomma come questo, oppure occhiali con lenti molto spesse o colorate (anche mascherine da sci vanno bene);
- Sciarpe, foullard, scialli, pelliccette sintetiche. Dai cinesi si possono trovare anche boa colorati come questo;
- Spade laser che si illuminano al buio come queste, bacchette magiche con dentro acqua e brillantini come queste. In alternativa potete divertirvi a costruirle assieme ai vostri bambini, prendendo delle bacchette di legno e rivestendole con carta stagnola;
- Un grembiule da cuoco e qualche accessorio da cucina (tipo un mestolo di legno, che in realtà potrebbe essere utilizzato in modo del tutto diverso…).
Per dare il massimo sfogo alla fantasia dei vostri bambini, è importante che nel baule dei travestimenti ci siano sia vestiti da femmina sia da maschio, a prescindere che abbiate figli di un unico genere.
E voi? giocate mai ai travestimenti assieme ai vostri figli? Quali vestiti e oggetti vi sentireste di consigliare ad altre mamme da inserire nel baule dei travestimenti?