Quando sono rimasta incinta di Elisa, il primo pensiero è stato: “Oh, no! Adesso non potrò più mangiare la pasta!”
Il mio ginecologo, infatti, molto bravo nel suo lavoro ma forse poco aggiornato in merito alla corretta alimentazione in gravidanza, mi ha sempre minacciato di non superare i 10 kg. Il motivo non è mai stato di natura estetica ma, a suo dire, prevenire l’insorgere di alcune patologie della gravidanza legate a un eccessivo aumento del peso.
E così, mio malgrado, per la terza volta nella mia vita mi sono ritrovata a seguire una dieta dal numero illimitato di kcal giornaliere, purché fossero banditi i carboidrati.
Niente pizza, pasta, pane, biscotti, focacce, pizzette… e la lista è ahimè molto lunga.
Ecco perché, a differenza della maggior parte delle donne che dopo il parto desidera un panino al prosciutto crudo, io sognavo un piatto di pasta.
Non vi dico il mio stupore quando ho scoperto, grazie al team di Nutripedia – InformaTI per crescere, che la dieta mediterranea (in cui i carboidrati sono inclusi) è assolutamente consigliabile in gravidanza.
Nutripedia si avvale dell’aiuto e della competenza di esperti divulgatori, nutrizionisti, pediatri, ginecologi al fine di intercettare le fake news del web e informare correttamente in tema di alimentazione nei primi 1000 giorni di vita del bambino. Ho così scoperto che non è opportuno eliminare i carboidrati complessi dei quali, ad esempio, pasta e pane sono ricchi. Questa tipologia di carboidrati, infatti, rappresenta il principale nutriente del feto che li utilizza sia per la crescita sia per ricavarne l’energia necessaria alle funzioni metaboliche.
Ecco quindi che anche in gravidanza il modello alimentare più efficace rimane quello mediterraneo. Questa dieta prevede che il 45-60% delle calorie giornaliere provenga dai carboidrati, mentre deve essere controllato l’apporto di zuccheri (soprattutto quelli aggiunti) che non deve superare il 15% dell’energia.
E’ un vero peccato non aver conosciuto prima questa “enciclopedia partecipata on-line”. In un momento delicato come quello della gravidanza, infatti, essere costrette a fare rinunce alimentari di questo tipo non è facile.
E voi quali errori alimentari avete fatto durante la gravidanza?
Post in collaborazione con Nutripedia