Potersi permettere una brava baby sitter è sicuramente un privilegio di pochi. Tuttavia, senza fare i conti in tasca a nessuno, è anche vero che siamo noi a decidere quali sono le nostre “priorità” di spesa.
C’è chi non riesce a rinunciare alla settimana bianca, alla shopping compulsivo, a un week end fuori porta, a una giornata alle terme o più semplicemente all’appuntamento fisso dall’estetista. Ecco: a me potete togliere tutto, ma non Chiara, la nostra baby sitter. Quei due pomeriggi a settimana in cui lei mi aiuta, mi sembra di volare.
Chiara è entrata nella nostra vita quando il secondogenito aveva quasi un anno. Da quando l’ho provata non sono più riuscita a farne a meno, un po’ come se pensassi di dover rinunciare alla lavatrice (mi perdoni Chiara per il paragone).
E non tanto perché è anche un’ottima cuoca e quando c’è lei i miei figli lucidano il piatto, ma per il fatto che ha una pazienza infinita, è sempre sorridente, calma e rilassata. Basta unire queste tre grandi doti che in me scarseggiano per farmi pensare: “wow, la mia baby sitter è più brava di me”.
Mi sono di tanto in tanto interrogata sul perché io riponga così tanta fiducia in Chiara, e ho provato anche a metterla in discussione. Ma anche dopo la tabellina “pregi e difetti” non c’è niente da fare: lei è proprio la persona giusta per i miei figli, molto “maschi” e vivaci.
Avere una brava babysitter, ovvero una persona che fa questo lavoro con passione e dedizione, offre ai nostri figli un tempo di qualità e crescita e a noi genitori una serena libertà che nessun altro ci può dare. Nonni inclusi. Se lascio i figli con i nostri nonni, infatti, rischiano un attacco glicemico per eccesso di zuccheri, oppure potrei trovarli lobotomizzati davanti alla tv per ore o peggio scalzi sul balcone a bagnare i fiori con 3 gradi sottozero.
Nessuno mette in dubbio l’amore abnegante dei nonni verso i nipoti, ma l’energia che due terremoti under 6 richiedono a un over 60 mette a dura prova anche quelli armati di grande pazienza e buona volontà.
Con Chiara invece, 28 anni di energia, è tutto diverso. Talvolta i ruoli mi sembrano invertiti: non solo è instancabile nell’intrattenere con disegni, laboratori, letture e giochi fantasiosi i miei due bambini, ma spesso è lei che “riprende” la mia approssimazione (sopratutto in cucina) illuminandomi su abbinamenti e incroci per me impensabili tra proteine e carboidrati.
Ovviamente anche i nonni hanno da dispensare le loro “perle” di saggezza, ma ammettetelo: quanta voglia avete di dare retta a vostra suocera? In ogni caso, non sto affermando di eliminarli – grande risorsa a costo zero – ma trovare un giusto equilibrio tra noi, nonni e baby sitter.
Avere una baby sitter di fiducia da usare anche solo una tantum per concedersi una salutare uscita di coppia, dovrebbe essere un bene tutelato per la sopravvivenza della specie. Se poi sei in una famiglia nella quale non si può contare neppure sui nonni, allora diventa un bene di prima necessità, al pari dell’acqua.
Io sono stata fortunata a trovare Chiara, ma non mi ha suonato alla porta tipo Mary Poppins. Come tutte le cose di valore della mia vita ho dovuto provarne molte, anche perché le mie esigenze erano comprensibilmente elevate. Cercavo una persona che fosse paziente, preparata, affidabile, responsabile, dolce ma anche capace di far rispettare delle regole, pur stimolando i miei figli nel gioco. Ricordo una certa Maria, educatrice di nido (uahhhh) che temevo potesse crollare dal sonno da un momento all’altro. Prima di decidermi a licenziarla ho anche cercato di suggerirle dei giochi o delle semplici attività da fare per intrattenere i miei figli: non c’è stato nulla da fare, non ce la poteva fare ad attivarsi.
Se non sapete da che parte iniziare per trovare la baby sitter giusta per voi, potete chiedere ad amici, parenti o colleghi. Oppure affidarvi al web: un servizio che vi consiglio e che vi può affiancare nella ricerca è www.sitly.it
Questa estate, ad esempio, andrò in vacanza al lago e non potendo contare sulla mia amata Chiara, farò sicuramente una ricerca su Sitly per vedere se riuscirò a regalarmi un paio di sere di libertà assieme a mio marito.
Trovare la giusta baby sitter è un valore aggiunto che entrerà a far parte delle vostre vite, un aiuto prezioso e sopratutto una persona in più che i figli ameranno e rispetteranno.
Con Chiara abbiamo guadagnato una “sorella maggiore”. Ci sono ricchezze che hanno un costo, ma sulle quali vale la pena “investire” per il bene di tutta la famiglia. Nonni inclusi, che vanno “tutelati” e preservati anche loro…