Bere acqua è fondamentale per il nostro organismo perché quest’ultima rappresenta tra il 55% e 65% del nostro peso corporeo (fonte Nutripedia). Siccome il nostro organismo non è in grado di produrla in modo autonomo, dobbiamo introdurla dall’esterno.
Il fabbisogno di acqua può essere calcolato in base al consumo nutrizionale: in linea di massima per ogni caloria consumata è necessario introdurre 1-1.5 ml di acqua.
L’acqua disponibile al nostro organismo deriva:
Nonostante abbia sempre saputo che bere molta acqua sia una buona abitudine da adottare nella vita di tutti i giorni e non solo in estate quando fa caldo, ho sempre faticato moltissimo a farlo.
Ricordo che quando ero in gravidanza proprio perché non bevevo a sufficienza ho avuto dei disturbi, motivo per cui sono stata giustamente rimproverata dal mio ginecologo.
Avevo evidentemente sottovalutato l’importanza dell’acqua, il cui consumo in gravidanza deve essere aumentato, proporzionalmente alle 300-400 calorie necessarie in più.
In teoria bere 8-10 bicchieri di acqua al giorno in gravidanza è sufficiente per soddisfare le necessità dell’organismo, ma nel mio caso era stato necessario bere molto di più.
E’ stata in quella occasione che per la prima volta mi sono seriamente impegnata a bere molta acqua durante il giorno, cambiando le mie abitudini.
Non è stato facile all’inizio perché bere al di fuori dei pasti mi nauseava. E’ stato allora che ho iniziato a documentarmi sull’importanza di bere acqua che non solo idrata il nostro organismo, ma permette anche di introdurvi importanti micronutrienti come calcio e fluoro.
Bere adeguate quantità di acqua in gravidanza è utile non solo per soddisfare le esigenze metaboliche di mamma e feto, ma anche per alleviare la stitichezza, tipica della gestazione, e per il mantenimento di un adeguato volume del sangue, essenziale per fronteggiare la perdita ematica del parto.
I 5 suggerimenti di cui vorrei parlarvi oggi li ho sperimentati in prima persona e mi hanno aiutato molto a introdurre un consumo giornaliero di acqua adeguato non solo in gravidanza e allattamento, ma anche dopo.
Questi suggerimenti li trovate anche sul sito di Nutripedia- informaTI per crescere, che coinvolge un pool di esperti pediatri, ginecologi, nutrizionisti e altre figure professionali del settore, con il supporto di Fondazione Istituto Danone.
L’obiettivo è diffondere notizie che abbiano un fondamento scientifico in tema di alimentazione e nutrizione, per aiutare i genitori a salvaguardare la salute del bambino nei cruciali primi 1000 giorni di vita.
Sempre sul sito di Nutripedia, per me ormai una garanzia quando ricerco notizie in tema di alimentazione e nutrizione, trovate anche un pratico schema che vi riporto qui sotto in cui sono riassunte le quantità di acqua che mediamente ogni giorno deve essere introdotta nei vari periodi della vita e della crescita:
Riuscite a rispettare facilmente queste quantità? Se, come me, avete delle difficoltà ecco 5 pratici suggerimenti per rispettare le dosi di acqua consigliata.